Ohayô gozaimass (おはよう ございます) giustificato(a) per grazia
Un giorno mi è stato chiesto "Chi è Gesù?’’ In quel momento non sapevo cosa rispondere, più esattamente non sapevo come rispondere. Non che non sapessi chi è GESU', ma avevo perso l'abitudine di parlare di GESU' con parole semplici. Mi chiedevo come parlare di GESU' in modo sincero, veritiero e breve. Ovviamente la persona di fronte a me non aveva intenzione di darmi quattro ore per raccontare la Genesi, il Vecchio e il Nuovo Testamento. Mi sono rendito conto in quel momento che era più facile per me citare versetti, menzionare miracoli, parlare delle sue opere, che parlare di Lui. "Chi è GESÙ?" Chi è lui per me? Così ho deciso di scrivere in poche parole chi è Lui: il mio Redentore, il mio Signore, il mio Grande Fratello, la mia Verità, la mia Gloria, il mio trionfo, la mia via, la mia vita, la mia testimonianza.
Gesù è prima di tutto il mio Redentore, il mio Salvatore, il mio Liberatore. Mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte. Mi ha liberato dalle catene e mi ha riscattato dalla maledizione della legge. Per mezzo di Lui ho la remissione dei miei peccati e la libertà.
Quando Adamo ed Eva hanno mangiato il frutto dell'albero proibito, hanno ricevuto la vita del diavolo ‘la morte'. Hanno consegnato i loro discendenti a Satana e gli hanno dato autorità sulla terra. Ancor prima di nascere sono stato condannato a morte. Condannato alla morte spirituale, emotiva, fisica e materiale. Nessun umano avrebbe potuto invertire questa transazione spirituale. Non si può dominare ciò da cui si è dominato. Ci voleva qualcuno in cui il diavolo non potesse trovare nulla, ma in cui DiIOpotesse trovare tutto. Ci voleva qualcuno che potesse sopportare tutto, perdonare tutto, insegnare tutto. Chi è come DIO?
DIO, essendo Amore, ha rifiutato di lasciarmi morire senza fare niente. Mi piace dirlo in inglese « He refused to let me die without a try. » Lui era, ed è per l'eternità DIO (Onnisciente, Onnipresente, Onnipotente, Trascendente, Immutabile). Niente in me, può aggiungere qualcosa a Lui. La mia più grande lode, la mia più grande offerta, il mio discorso più eloquente, la mia adorazione più sincera, non aggiungerebbero nulla a ciò che Lui è. Onnipotente com'è, avrebbe bisogno di una sola parola e la terra non esisterebe più. Ma Lui ha scelto di dare se stesso affinché io sia libero. Gli è costato liberarmi. Non sono stato riscattato ad un prezzo stracciato. Lui ha ritenuto che io valessi di più per Lui. Nonostante i miei difetti, le mie imperfezioni, i miei errori, sono amato da Colui che conosce Tutto in anticipo, che può Tutto, che ha Tutto e che può Tutto.
Un pastore americano ha detto « Because you know GOD's Love, when you make a mistake, you run to Him, not away from Him. You bring it to Him and repent... You are too love to settle in sin » Traduco: "Perché conosci l'Amore che DIO ha per te, quando fai un errore (o un peccato), corri verso di Lui e non lontano da Lui. Lo porti davanti a Lui (confessa/riconosci) e ti penti... Sei troppo amato(a) per vivere (compiacerti) nel peccato”.
Quando DIO perdona, perdona veramente. Il processo di ripristino potrebbe richiedere un po' di tempo, ma questo non significa che Lui non ha perdonato (se il tuo pentimento è sincero). È necessario che quello che ti ha spinto a commettere questo deve essere totalmente sradicato affinché tu possa aiutare gli altri. Per un tempo, tu dovresti assumere le conseguenze delle tue azioni. Ispirato dallo SPIRITO SANTO, l'apostolo Pietro ha detto: "In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati». (Atti 4:12)
Per andare oltre(elenco non esaustivo) Matteo 1:21; Luca 2:11; Atti 13:23; Atti 4:12; Giovanni 4:42; 1 Giovanni 4:14; 1 Timoteo 4:10; Efesini 5:23; Filippesi 3:20; Tito 2:13; Luca 19:10; 1 Timoteo 1:15; Romani 8:1-2; Colossesi 2:13-15; Giovanni 3:16; 1 Corinzi 6:20; Galati 2:15; Romani 8:1-2; 1 Pietro 1:18-20; Zaccaria 3:1,3-4; Filippesi 5:11