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L'offerta dei primi frutti

Aggiornamento: 29 dic 2022

Merhaba figlia di Dio! Jambo figlio di Dio! Che il SIGNORE ricompensi la tua fedeltà, che la tua casa sia abbondante, che il tuo cammino si allarghi e che i tuoi piedi non inciampino.



Genèse 4 : 3-5 (LS)3 Avvenne, dopo qualche tempo, che Caino fece un’offerta di frutti della terra al SIGNORE. 4 Abele offrì anch’egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. Il SIGNORE guardò con favore Abele e la sua offerta, 5 ma non guardò con favore Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato, e il suo viso era abbattuto."
Levetico 19 : 23-25 (NR2006) " 23 Quando sarete entrati nel paese e vi avrete piantato alberi fruttiferi di ogni specie, considererete i frutti come incirconcisi; per tre anni saranno per voi come incirconcisi; non si dovranno mangiare. 24 Il quarto anno tutti i loro frutti saranno consacrati al SIGNORE, per dargli lode. 25 Ma il quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi, perché essi possano continuare a darvi frutto. Io sono il SIGNORE vostro DIO."

La parola "offerta" è menzionata per la prima volta nella Bibbia nella storia di Caino e Abele. Caino portò parte della sua messe, mentre Abele si presentò con i primogeniti del suo gregge. Entrambi hanno fatto un'offerta volontaria. A differenza di Caino, Abele diede il meglio del suo primo raccolto. Ecco perché il Signore preferì la sua offerta a quella di Caino. Non ha niente a che fare come molti pensano con una questione di sangue. DIO non è ingiusto nel chiedere a Caino ciò che non ha. Se i testi sono attenti a specificare che Abele ha portato i primogeniti e il loro grasso, possiamo dedurre che Caino non ha presentato le sue primizie o il meglio del suo raccolto. Abele è la prima persona nella Bibbia ad aver offerto una "offerta delle primizie", chiamata anche "offerta dei primi frutti". Egli fece questo prima che fosse data una legge nel sacerdozio levitico da DIO a Mosè (Esodo 22:29; Esodo 34:6; Deuteronomio 26:10; Ezechiele 44:30; Levitico 19:23-25; Levitico 27:30).


Forse Abele e Caino impararono dai loro genitori a dare offerte, ma non possiamo dirlo con certezza. Lo SPIRITO SANTO, attraverso l'apostolo Paolo, ci dice: "Ognuno dia come ha deciso nel suo cuore, senza dispiacere o costrizione; perché DIO ama chi dona con gioia". (2 Corinzi 9:7) Senza giudicare quelli che non lo fanno, una cosa è certa, DIO apprezzerà sempre un'offerta di primizie fatta volontariamente, con gioia e senza rimpianti. Questa certezza non è in discussione. Poiché l'offerta della primizia esisteva prima della legge, non si può accusare coloro che danno le loro primizie di sottomettersi alla legge. Allo stesso modo, poiché siamo sotto la dispensa della grazia, non possiamo né costringere una persona a dare le sue primizie, né maledirla perché non lo fa, tanto meno giudicarla.


Personalmente ogni volta che ho un nuovo lavoro, dono il mio primo stipendio (in diverse chiese o ministeri). Più tardi, quando altre attività e investimenti daranno frutti, darò il primo interamente al SIGNORE. Questa è una convinzione personale, non ne faccio una dottrina. Conosco persone che, all'inizio di ogni anno, danno l'equivalente di un mese di reddito al SIGNORE nella loro chiesa locale o in quella dei loro genitori spirituali. Lo fanno per convinzione personale e non per obbligo. Non ci sarà gioia se il tuo cuore non è disposto (1 Cronache 29:9).


Non si compra DIO con le offerte. DIO è DIO per natura (onnisciente, onnipotente, onnipresente, trascendente e immutabile). L'oro e l'argento appartengono a Lui (Haggai 2:8). Ci ama con un amore eterno e incondizionato. Nessuna offerta, per quanto sacrificale, sarà uguale all'amore che Lui ha per noi. Il Signore ha dato se stesso prima di chiederci qualcosa. Ha amato prima di chiederci di amare. Il Signore è la persona più importante che è. Mia convinzione è che dargli l'ultima parte o le briciole del mio reddito non sia onorarlo.


La mia prima offerta di primizie è stato un atto di fede. Avevo appena finito i miei studi, stavo cercando un lavoro stabile da almeno sei mesi e avevo almeno tre mesi di affitto non pagato. Non l'ho fatto per ricevere milioni in cambio. L'ho fatto per dirgli grazie : grazie per questo lavoro (il domani) e soprattutto grazie perché è sempre stato al mio fianco (lo ieri). Finora ha provveduto, e qualunque cosa mi accada domani, Lui provvederà. Non ho paura di mancare. Inoltre, poiché non ho paura di mancare, il diavolo non può impressionarmi con il denaro. Vi incoraggio a dare le vostre primizie al SIGNORE, ma non vi giudicherò mai se non lo fate.



** Merhaba = buongiorno in turco

** Jambo = buongiorno in Swahili tanzaniano



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