La trappola delle mezze verità: la conoscenza del bene e del male (P.1)

Aggiornamento: 26 mar

Salam aleikum (ٱلسَّلَامُ عَلَيْكُمْ) fratelli in armi. Tena istellin (እው ሰላም ነው) scelta di DIO. Ci libera dai nostri nemici, ma ci chiede di separarci dalle cattive compagnie. Egli raccomanda le persone buone, ma sta a noi scegliere di farcele amiche. Dio non corregge un'ingiustizia con un'ingiustizia. Un proverbio tedesco dice: "Il calunniatore ha il diavolo sulla lingua, e chi ascolta ha il diavolo nelle orecchie". Che il SIGNORE ci risparmi l'errore di Balam, ci allontani dalla via di Balam e ci liberi dalla dottrina di Balam.

Parte 1

1. Dio voleva preservare Adamo.

2. Eva disobbedì consapevolmente.

3. DIO dice la verità: creato a sua immagine e somiglianza.

" DIO il SIGNORE ordinò all’uomo: «Mangia pure da ogni albero del giardino, ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai»."

____ Genesi 2:16-17 (NR2006)

"1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che DIO il SIGNORE aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! DIO vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» 2 La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3 ma del frutto dell’albero che è in mezzo al giardino DIO ha detto: “Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete”».

4 Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; 5 ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come DIO, avendo la conoscenza del bene e del male». 6 La donna osservò che l’albero era buono per nutrirsi, che era bello da vedere e che l’albero era desiderabile per acquistare conoscenza; prese del frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito, che era con lei, ed egli ne mangiò. 7 Allora si aprirono gli occhi ad entrambi e si accorsero che erano nudi; unirono delle foglie di fico e se ne fecero delle cinture."

__ Genesi 3:1-7 (NR2006)

"15 «Vedi, io metto oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; 16 poiché io ti comando oggi di amare il SIGNORE, il tuo DIO, di camminare nelle sue vie, di osservare i suoi comandamenti, le sue leggi e le sue prescrizioni, affinché tu viva e ti moltiplichi, e il SIGNORE, il tuo DIO, ti benedica nel paese dove stai per entrare per prenderne possesso. 17 Ma se il tuo cuore si volta indietro, e se tu non ubbidisci ma ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, 18 io vi dichiaro oggi che certamente perirete, e non prolungherete i vostri giorni nel paese del quale state per entrare in possesso passando il Giordano. 19 Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza, 20 amando il SIGNORE, il tuo DIO, ubbidendo alla sua voce e tenendoti stretto a lui, poiché egli è la tua vita e colui che prolunga i tuoi giorni. Così tu potrai abitare sul suolo che il SIGNORE giurò di dare ai tuoi padri Abraamo, Isacco e Giacobbe». _____ Deuteronomio 30:15-20 (NR2006)

1. DIO voleva preservare Adamo.

Per i suoi attributi DIO è Onnisciente, Onnipresente, Onnipotente, Trascendente e Immutabile. Per sua natura Egli è Amore, Verità e Santità. Fu per proteggere Adamo (e la razza adamitica) che gli ordinò di non mangiare il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male, perché il frutto di quell'albero è velenoso. Ricordiamoci che DIO è Amore. Voleva preservare Adamo, la razza adamitica e tutto ciò che l'uomo avrebbe creato dalla morte. Questa è la prima ragione per cui ha dato questo comando, perché ha detto ad Adamo "morirai sicuramente" e non "ti abbandonerò sicuramente". "Certamente" può essere sostituito da "sicuramente", "senza alcun dubbio", "inevitabilmente", "infine", "alla fine". Si noti che è in questo versetto che la morte è menzionata per la prima volta nella Bibbia.

DIO sapeva che satana, sotto le spoglie del serpente, sarebbe venuto a rivolgersi all'uomo. satana odia la comunione tra DIO e l'uomo. Ha sempre desiderato (bravato) la sua posizione (autorità, dominio) sulla terra. In quel giorno, DIO non si rivolgeva solo ad Adamo. Parlava a ciascuno di noi. Genesi 2:16-17 è un riassunto di Deuteronomio 30:15-20. Purtroppo Adamo mangiò il frutto proibito. Di conseguenza, la morte arrivò al corpo, all'anima e allo spirito della razza adamica.

2. Eva disobbedì consapevolmente.

Adamo ed Eva avevano una missione (Genesi 1:8). Eva non era una donna oziosa che passeggiava nel giardino per passare il tempo. Penso che stesse raccogliendo frutta da diversi alberi; in altre parole, stava facendo shopping, quando arrivò il serpente. Dico che penso, non lo affermo; perché forse stava facendo qualcos'altro. Fu certamente ascoltandola, mentre chiacchierava, che andò verso questo albero. Se era già vicino all'albero non avrebbe detto "l'albero che si trova in mezzo al giardino". Avrebbe detto "quell'albero".

Il serpente avrebbe potuto dire "Perché non mangi", o "Perché non raccogli il frutto di questo albero? " Eva avrebbe potuto rispondere: "Perché DIO ha detto..." La sua attenzione sarebbe stata su "ciò che DIO ha detto" e non su ciò che il diavolo ha detto, e tanto meno sul frutto. La discussione sarebbe stata chiusa e Satana non avrebbe ottenuto nulla. Così, per evitare questo, semina confusione (DIO ha veramente detto) e confusione (nessuno dei frutti degli alberi del giardino). Egli implica che lei non ha capito e distorce il comando del SIGNORE. È purtroppo attraverso trucchi simili che molti termini sono così fraintesi. Per esempio: amore e sesso, perdono e riconciliazione, denaro e amore per il denaro, obbedienza e sottomissione, autorità e posizione, traduzione e interpretazione.

Una forza, un discernimento, una convinzione, che permette di dire "NO", di resistere alla tentazione emerge quando si declina la Parola, più precisamente i " detti " di DIO (il PADRE, GESU' e lo SPIRITO SANTO). Posso testimoniarlo. Questo è ciò che fece GESU' quando rispose con "Sta scritto" quando fu tentato nel deserto (Luca 4:1-13). Non è caduto nella trappola di Satana. Non si è impegnato in una discussione vana e infruttuosa. Alleluia! Ricordiamoci che rispondiamo al diavolo citando la Parola.

Torniamo al nostro testo. Eva disse: "DIO disse: 'Non ne mangerai e non lo toccherai, altrimenti morirai'. Quando DIO parlò ad Adamo disse: "Tu non mangerai". Nel riportare le sue parole, Eva aggiunge "E non lo toccherai". Non è sorprendente? Come faceva Eva a sapere di non toccare quell'albero? Ci sono due ipotesi :

O DIO ha effettivamente ordinato ad Adamo di non avvicinarsi a quell'albero.
Oppure è attraverso il dono della parola della conoscenza che Eva ha conosciuto. Ha ricevuto un avvertimento, una testimonianza interiore che purtroppo non ha ascoltato.

Sapendo che il libro della Genesi è stato scritto da Mosè sotto l'ispirazione di DIO, trovo difficile credere che abbia dimenticato di scrivere parte di questa frase. Soprattutto perché è un "detto" di DIO. Tuttavia, non ho abbastanza argomenti per affermare che la seconda ipotesi sia vera. Che ciascuno, quindi, faccia riferimento alla testimonianza interiore che lo SPIRITO SANTO gli darà. In ogni caso, ha disobbedito consapevolmente. Forse non era consapevole delle conseguenze, ma ha esercitato il suo libero arbitrio. Lei sapeva ciò che DIO aveva detto, ma non lo meditava. Di conseguenza ha disobbedito. Quanto spesso facciamo come lei? Giobbe disse: "DIO parla una volta, e anche due, ma l’uomo non ci bada" (Giobbe 33:14, LSG).

3. DIO dice la Verità: creato a sua immagine e somiglianza.

" DIO dice: 'Facciamo l'uomo a nostra immagine [Tselem, Strong #6754, Ebraico], a nostra somiglianza [Demuwth, Strong #1823, Ebraico], e che governi. su tutta la terra e su tutte le creature che vi si muovono. DIO creò l'uomo a sua immagine, a immagine di DIO lo creò [bara, Strong #1254, Ebraico]. Il maschio e la femmina sono stati creati allo stesso tempo. " (Genesi 1: 26-27, Bibbia traduzione ebraica francese)

"E il SIGNORE DIO plasmò [Yatsar, Strong #3335, Ebraico] l'uomo dalla polvere della terra e soffiò nelle sue narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente." (Genesi 2:7, Bibbia Traduzione ebraica francese).

DIO è spirito (Giovanni 4:24). Questo significa che la sua sostanza (il suo fondamento, la sua natura) non è materiale. Ci ha creati a Sua immagine e somiglianza (Genesi 1:26-27, Genesi 5:1-3). Poi ci ha benedetto (Genesi 1:28). Attraverso Adamo (il primo della razza) ci ha dato la creatività, il dominio sulla terra e su tutti gli esseri viventi su di essa. Poi dalla polvere della terra modellò (formò) il corpo (Genesi 2:7). Alla fine ha inserito il soffio della vita e siamo diventati anime viventi.

Nello spirito ci sono la coscienza, l'intuizione e la capacità di comunicare con DIO. L'anima, l'organo della nostra personalità, è composta dalla comprensione (intelligenza), dalla volontà e dai sentimenti. All'interno del corpo ci sono i cinque sensi (vista, tatto, udito, olfatto e gusto) che ci permettono di interagire nel nostro ambiente sulla terra. Siamo individualmente spirito, con un'anima, che risiede in un corpo.

A Sua immagine e somiglianza significa che ogni essere umano, indipendentemente dal colore, peso, altezza, tipo di corpo, con o senza disabilità, è un riflesso di DIO attraverso le sue qualità (carattere), abilità (competenze, creatività, doni, talenti, ingegno, leadership, funzioni, potenziale) e la qualità delle sue relazioni con altri individui. Noi creiamo, inventiamo perché DIO è creatore. Noi trasformiamo (i materiali) perché DIO trasforma. Non c'è nulla che sia impossibile per Lui. Gli animali non hanno la capacità di creare, di inventare, di trasformare. Abbiamo il senso della giustizia perché la verità, la giustizia e l'equità sono la base del suo trono. Noi amiamo perché DIO ama. DIO è relazionale e infinitamente grande. Nessuna singola creazione può contenere tutto ciò che DIO è e tutto ciò di cui è capace.

Siamo subito d'accordo che il valore di un nuovo veicolo non è determinato dal suo colore, ma dalle sue caratteristiche. Ancora di più, dovremmo essere d'accordo che il valore di un essere umano non si giudica dal colore della sua pelle. DIO è relazionale e infinitamente grande. È una follia disprezzarsi l'un l'altro a causa della razza, dell'accento, della posizione o dello stato sociale. Possiamo avere preferenze, più o meno affinità con alcune persone. Ma dobbiamo sempre essere consapevoli che le nostre affinità e preferenze non determinano il valore delle persone. Siamo tutti marchi di fabbrica di DIO stimati nel sangue di GESU. Poiché DIO ci ama tutti con un amore incondizionato ed eterno (Geremia 31:3; Romani 5:8; Efesini 2:8), siamo tutti uguali in dignità e diritti.

Come risultato della disobbedienza di Adamo, il peccato entrò nell'uomo e danneggiò l'immagine ricevuta da DIO. Ma Hallelujah! Il SIGNORE non ci ha abbandonato. Attraverso GESÙ riceviamo la salvezza, ma più di questo, la restaurazione attraverso lo SPIRITO SANTO. GESÙ è "l'immagine del DIO invisibile, il primogenito di tutta la creazione". (Colossesi 1:15, LS). Egli è "...il riflesso della sua gloria e l'impronta della sua persona". (Ebrei 1:3, LS) Egli è "la Via, la Verità e la Vita" (Giovanni 14:6).